Condizionatori a muro per la casa, consigli

Il caldo è arrivato e si fa sentire. Complici da una parte le temperature che negli ultimi 20 anni per qualcuno si sono alzate eccessivamente e dall' altra l' abbassarsi dei prezzi, i condizionatori a muro (fissi) per la casa sembrano essere diventati indispensabili. Ormai se ne trovano anche a 200 euro in offerta nei supermercati. Cerchiamo di fare chiarezza e dare qualche consiglio.

Condizionatori a muro e condizionatori portatili:

i primi sono quelli che hanno quell' orribile motore esterno. Ebbene sì, se volete installarlo nella vostra casa dovete mettere in conto questa cosa. L'unità esterna è collegata con lo split interno tramite tubi che portano l'aria fredda. I condizionatori portatili, famoso il Pinguino De Longhi,oppure i modelli dell' Olimpia Splendid, hanno il motore all' interno del blocco unico, quindi niente unità esterna. Hanno bisogno però di uno "sfogo" per il tubo che deve buttare fuori l'aria calda. Quindi si fa un buco nel vetro oppure classico sistema: si accosta la finestra e ci si infila il tubo, in quest'ultimo caso pero' perdiamo un pochino perchè l'aria calda rientra da fuori.

Condizionatori a muro per la casa on-off o inverter, che differenza c'è?

I primi sono più economici ma consumano di più, i secondi più silenziosi e meno "affamati" di energia. I condizionatori on-off attaccano e spengono il motore una volta raggiunta la temperatura. Gli inverter non staccano mai, ma una volta raggiunto il "regime" consumano molto di meno.

Che potenza scegliere per il condizionatore?

Dipende dalla grandezza dell' ambiente da raffreddare, dalla presenza di oggetti che "mandano" calore come tv, elettrodomestici, computer, da quante persone sono presenti (ognuno di noi è una stufa umana), e da come è esposta la casa (se è esposta tutto il giorno al sole oppure se è sempre fresca). In maniera orientativa un 9000 Btu va bene anche fino a 40mq se ci sono le condizioni, un 12mila Btu alla stessa maniera ce la fa anche per stanze di 60 mq. Ovviamente poi dipende da muri, intercapedini ecc.

L'EER è un valore che indica l’efficienza elettrica di un climatizzatore mentre funziona in raffreddamento. Se un condizionatore è da 10000 btu e consuma 1200 watt , l’EER sarà di 8,3 (10000/1200). Quindi più è alto l’EER maggiore è l’efficienza del condizionatore (ovviamente a parità di BTU). .

Quanto costa l'installazione di un condizionatore a muro?

Per un semplice spalla-spalla ovvero motore esterno da una parte del muro e split interno nella casa si spendono circa 150-200 euro comprese le staffe che sorreggono l'unità esterna. Se il percorso che devono fare i tubi per raggiungere l'unità interna è superiore ai 2 metri solitamente gli installatori fanno pagare 30 euro più iva per metro lineare.

Quanto consumano i condizionatori per la casa?

Guardate le specifiche tecniche. Solitamente i costruttori per un modello inverter da 9000 Btu dichiarano tra gli 800 ed i 900 watt l'ora. Tutto ovviamente dipende dalla temperatura che si vuole ottenere, dalle condizioni della casa ecc. In ogni caso una volta a regime il condizionatore consuma molto di meno, specialmente in modalità "sleep" o "night" durante la notte assorbe circa 300 watt.

Per sapere in maniera sicura quanto sta consumando il condizionatore fate una semplice cosa. Andate al contatore della vostra casa della corrente. Segnate l'assorbimento di elettricità in quel momento e poi accendete il condizionatore. Ora rifate la lettura, capirete quanto è l'assorbimento allo spunto. Ripetete l'operazione dopo 1 ora per controllare quanto è il consumo.

Prezzi dei condizionatori a muro, detti anche fissi:

come detto i prezzi partono da 200 euro per arrivare anche a 900 euro per un 9000 Btu. A detta di tutti in cima per qualità e prestazioni c'è Daikin, la Ferrari dei condizionatori. A seguire giapponesi ed italiani, le marche leader più vendute sono: Lg, Mitsubishi, Samsung, Sanyo, Ariston, Panasonic, Zephir, Hitachi, Saeco.

La differenza la fanno tutta una serie di piccoli accorgimenti: molti clienti ora danno un'occhiata anche alla "rumorosità" del condizionatore, guardate i db (decibel) della scheda tecnica.Più basso è questo valore minore sarà il rumore prodotto dall' apparecchio.

Condizionatori per fare caldo d'inverno:

se avete intenzione di usarlo anche nei mesi freddi per riscaldare la casa scegliete un modello a pompa di calore. In questo caso controllate il valore del COP (Coefficient Of Performance) indica quanti Kw di corrente elettrica necessita l’apparecchio per produrre tanti Kw equivalenti di CALDO. Ovviamente più è alto e maggiore sarà la “potenza” ma ciò comporta anche un consumo maggiore.

Sorvegliare la casa a distanza con la telecamera IP

Il controllo a distanza della propria casa, di un negozio, di un garage o di qualsiasi altro ambiente a noi caro è diventata col tempo una tecnologia sempre più accessibile. Il drastico abbassamento dei prezzi di telecamere videosorveglianza sempre più sofisticate ha fatto sì che oggi il controllo sia alla portata di tutti per poche centinaia di euro.

Stiamo parlando delle videocamere Ip che trasmettono direttamente ed in tempo reale immagini e video via Internet dell' ambiente controllato. Ce ne sono per tutte le esigenze e ovviamente di tutti i prezzi.

Modelli di telecamere di videosorveglianza:

sono due i tipo, la Bullett e la Dome. Cambia solo la forma. La prima è affusolata e lunga, come un proiettile, la seconda è una sfera tonda che contiene la cam. Le Bullett si adattano meglio a muro mentre le telecamere videosorveglianza Dome sono più indicate se usate attaccate al soffitto.

In entrambi i casi si possono scegliere quelle motorizzate, comandate via remoto oppure che si muovono al passaggio di un oggetto (sono dotate di sensore). Ci sono quelle che funzionano con pochissima luce, quelle collegate con il filo o le telecamere che non hanno bisogno di corrente perchè alimentate con pannelli solari, per situazioni ai limiti dell' accessibilità.

Telecamere che comunicano via Internet:

le videocamere Ip si connettono alla rete attraverso il vostro router di casa. Sono principalmente wireless e possono essere comandate a distanza attraverso il Pc, ma anche via smartphone, Ipad o Iphone, ma non solo. Di solito possono essere programmate per inviare un email in caso di effrazione o allarme scattando una foto di quell' istante e inviando anche l'audio della casa. Dalle più economiche Edimax e Tp-Link (prezzi a partire da 50 euro) alle più costose Logitech, Panasonic, Samsung, Digicom, Cisco e Axis.

Telecamere Ip 3G:

sono arrivate sul mercato recentemente. Se non si dispone di una connessione internet queste telecamere sono l'ideale. Contengono l'alloggiamento per una sim del telefono per la connessione 3G con cui inviano foto e video. Dlink e Vivotek le marche che hanno in catalogo questo tipo di prodotto.

Il letto che si trasforma da matrimoniale a singolo

Avete litigato e non volete condividere il "talamo" con il vostro compagno o compagna? Avete ospiti che dovranno dormire nella vostra casa ma non avete l'intimità giusta per stare nello stesso letto matrimoniale? La soluzione è Petalo, il letto a due piazze che si divide in due singoli all' occorrenza.

Lo ha brevettato Azucena ed è stato disegnato da Luigi Caccia Dominioni. La testata di Petalo (la struttura è in ciliegio) è anche la barra di scorrimento che consente di allargare e stringere lo spazio facendo scorrere i due letti singoli verso l’esterno o il centro. Il letto Petalo L16 è alto 40 centimetri, lungo 250 e largo 220 (nella disposizione unita) cambia disposizione con grande facilità.

Idee per arredare la casa con lo stile Shabby Chic

Lo Shabby Chic è uno stile "trasandato-romantico di classe" che è stato introdotto in Inghilterra negli anni 80 e si è affermato in Usa negli anni 90. Si tratta di utilizzare mobili, pavimenti e arredo casa vecchi ma rimessi a nuovo. Cose acquistate nei mercatini, ritrovate nei garage ma anche recuperate nelle isole ecologiche e nelle cantine acquistano nuova vita in un mix di antico e moderno.

Shabby Chic si rifà allo stile delle case provenzali, a quelle toscane e greche con il bianco che prevale come elemento di arredo, ma non mancano i pastelli, il giallo, il rosso ed il blu. La pittura utilizzata sui mobili segue il metodo faux ovvero si dipinge e successivamente la pittura viene sfregata e carteggiata via in modo che ci sia un particolare effetto "rovinato" che mostra la base in legno. I tessuti di questo stile invece tendono ad essere di cotone e lino, con una biancheria particolarmente popolare, ispirata a quella francese.


I mobili più presenti nello stile Shabby Chic sono le cassepanche, gli armadi, le cassettiere, cuscini in tessuto vintage barkcloth, la biancheria d'epoca, i copriletti di ciniglia, i lampadari e le abat jour d'epoca. Per loro si usa il legno massiccio come il pino o la quercia. Non mancano in ogni caso complementi di arredo come fiori secchi, brocche, lampadari, copridivani.



Pavimenti stile Shabby Chic
sono in legno naturale oppure si usano piastrelle di ceramica decorate con disegni. Anche in questo caso i pavimenti presentano i segni di usura del tempo. Si possono anche usare i tappeti per una personalizzazione maggiore.

Idee per creare un attaccapanni e portaombrelli

Entrando a casa quando fuori piove, c'è neve oppure fango abbiamo bisogno di un posto dove mettere l'ombrello, il giaccone bagnato, le scarpe sporche, insomma un attaccapanni, un portascarpe ed un portaombrelli. Le case più grandi hanno solitamente un foyer o ingresso dove si può sistemare tutto, ma se viviamo in un piccolo appartamento come facciamo?

Anche nelle case piccoline si possono creare dei mini spazi da utilizzare per questo scopo in modo da proteggere il resto dell' appartamento. Vediamo qualche idea per creare un attaccapanni.

Ottimizziamo lo spazio della parete: non tutti dispongono di spazio a terra, possiamo svilupare qualcosa in "verticale". Approfittiamo quindi dei muri. Montiamo dei ganci appendi abiti, in commercio ce ne sono di tutte le forme, per lasciare giacconi e cappotti, possiamo anche comprare dei cesti in metallo per ombrelli e cose bagnate.

Meglio utilizzare la parete vicino all' ingresso per ovvi motivi. Non dimentichiamo di creare una nicchia al muro per le chiavi e piccoli oggetti che riempiono le nostre tasche.

Abbelliamo la nostra "area attaccapanni": sebbene l'obiettivo principale deve essere la funzionalità possiamo colorare le scaffalature per le chiavi, utilizzare ganci dalle forme più indredibili, utilizzare sticker alle pareti oppure fotografie da appendere al muro.

Non dimenticare di proteggere il pavimento, specialmente se in legno. L'acqua, il fango e la terra non gli fanno bene quindi mettiamo uno zerbino davanti la porta di casa all' esterno ed un piccolo tappetino all' interno.

Come installare cornici decorative per soffitti e pareti

Per valorizzare i soffitti o le pareti non c'è niente di meglio che installare modanature, cornici decorative oppure rosoni. Non serve molto. Ovviamente stiamo parlando non di quelle fatte di stucco o gesso, spesso delle vere e proprie opere d'arte, ma di quelle più semplici in polistirolo o in poliuretano. Queste cornici decorative possono essere acquistate nei negozi di fai da oppure su Internet. Solitamente sono bianche, ma possono successivamente essere colorate a piacimento

Come installare cornici decorative:

-si inizia dall'angolo se si tratta di quelle per il soffitto. Per poter tagliare i profili con il giusto grado d'inclinazione, in modo che le due estremità collimino si può utilizzare un goniometro oppure una dima in cartoncino.

-stabilita l'angolazione con una matita si traccia la linea di taglio e si procede con il taglierino.

-per incollarle alla parete si usa un sigillante. Si passano due linee di colla agli estremi, ma non troppo per evitare che la colla sbordi, e poi si applica al muro.

-Ora si possono tinteggiare. Mettiamo lo scotch di carta al muro fuori dalla cornice per evitare sbavature sulla parete o soffitto.

Prezzi delle cornici decorative per soffitti: quelle più semplici, sagomate in polistirolo che riprendono linee classiche costano dai 2 ai 5 euro per metro lineare, quelle più lavorate con decori complessi che si adattano anche a superfici curve possono arrivare a costare anche 30 euro al metro.

Per acquistare cornici decorative su internet: cornici Bovelacci (www.bovelacci.it), Parati (www.lauroparati.it), NMC (www.nmc-italia.it).

Centro benessere nel proprio bagno con le vasche idromassaggio

I centri benessere, le terme, tutto quello che ha a che fare con la cura del corpo vanno fortissimo. Si ha voglia di relax, di essere coccolati e massaggiati, ma tutto ciò ha un costo, oggi però si può realizzare una piccola spa nel proprio bagno grazie alle vasche idromassaggio, cabine doccia multifunzione e colonne doccia attrezzate.

La vasca da idromassaggio un tempo era considerata un lusso, la famosa Jacuzzi, inventata dall' omonima famiglia italiana negli anni 50 era una meraviglia di tecnologia. Col tempo i prezzi si sono abbassati ed oggi per portarsi a casa un prodotto del genere bastano anche meno di 1000 euro. Il limite è solo quello dello spazio disponibile nei bagni di casa sempre più piccoli. Anche a questo però si rimedia grazie ai modelli angolari che si sviluppano in altezza e riescono ad entrare anche in un metro per 90 cm.

Ci sono modelli da tutte le forme e grandezze, con optional che vanno dalla radio, lettore mp3, acqua riscaldata, ozonoterapia e cromoterapia. Interessanti le vasche idromassaggio da esterni, vere e proprie minipiscine che permettono di effettuare il bagno anche in due o più persone.

Le cabine doccia multifunzione sono un prodotto relativamente giovane. All' esterno mantengono la sembianza di una semplice doccia, ma hanno una tecnologia sofisticata. Permettono di effettuare una sauna o bagno turco con una serie di getti che massaggiano schiena e collo. Spesso dotate di seggiolino e radio permettono di godersi tanto tempo di relax con il tepore caldo dell' acqua. Famosa la doccia multifunzione Teuco o quella di Albatros. Prezzi a partire da 800 euro.

Colonne doccia attrezzate: si installano facilmente al posto del vecchio miscelatore o "telefono" per la doccia. Al loro interno hanno un dispositivo che permette di fare la sauna, il bagno turco e dotate di getti idromassaggio a cascata. Prezzi a partire da 300 euro.

In foto doccia multifunzione Albatros Palace Evolution R108 con seggiolino e getti per massaggio lombare e verticale, prezzi a partire da 2800 euro.