Detrazioni per l'acquisto di Mobili in una Ristrutturazione

Buone notizie per chi ha deciso di acquistare i mobili di casa. Se ciò avviene nell' ambito di una ristrutturazione edilizia, si può detrarre il 50% della spesa sostenuta fino al 31 dicembre 2013. Si tratta della proroga prevista nel decreto legge numero 63 pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 6 giugno 2013.

AGGIORNAMENTO: La legge di stabilità pubblicata in G.U.il 27 dicembre 2013 ha prolungato le detrazioni fino al 31 dicembre 2014.


Il decreto ha introdotto la possibilità, per coloro che effettuano la dichiarazione dei redditi, di recuperare parte delle spese ottenendo una detrazione del 50% sulle spese documentate per l'acquisto di mobili finalizzali all'arredo dell'abitazione. L'agevolazione è cumulabile e con lo sconto principale della ristrutturazione che è stato prorogato anch'esso fino al 31 dicembre 2013. Ok quindi a nuove cucine, salotti, arredo bagno, soggiorni, letti ed armadi.

Elettrodomestici: previste detrazioni anche per questi prodotti con classe non inferiore alla A+, nonche’ A per i forni, per le apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica, finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione.



L'articolo 16 del decreto prevede, infatti. la possibilità di detrarre dall'imposta lorda, fino a concorrenza dell' ammontare, il 50% delle spese documentate per l'acquisto di mobili. La detrazione va ripartita tra gli aventi diritto in dieci quote annuali di pari importo ed è calcolala su un ammontare complessivo non superiore a 10.000 euro, con uno sconto massimo di 5.000 euro nel decennio. L'importo massimo detraibile dovrà essere riferito alla singola unità immobiliare oggetto di ristrutturazione.


La nuova versione del bonus arredamento rappresenta una riedizione di quella introdotta con il decreto anticrisi del febbraio 2009 (articolo 2, Di 5/2009), anche se con alcune differenze rilevanti. Anche se non sono previste detrazioni per l'acquisto di elettrodomestici, condizionatori, tv ecc, la detrazione passa dal 20 al 50%.

L'acquisto di mobili deve avvenire nell' ambito di una ristrutturazione edilizia che se manca decade la detrazione.Non vale quindi acquistare mobili per una nuova costruzione.

Chi intende beneficiare del bonus arredamento deve usare le stesse modalità di pagamento previste per le ristrutturazioni. Quindi l'acquisto deve essere effettuato con bonifico bancario o postale, dal quale deve risultare la causale del versamento, il codice fiscale del soggetto che paga e il codice fiscale o il numero di partita Iva del beneficiario del pagamento.
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...