Meglio Condizionatore o Ventilatore

Con la diffusione dei condizionatori d'aria i ventilatori sono stati mandati in soffitta, o in discarica e sembra non si possa più vivere senza il “gelo” in casa. Ma è veramente meglio installare un condizionatore oppure continuare come abbiamo fatto fino ad oggi?

La proteste che cavalcano i detrattori dei condizionatori è il loro smodato consumo di energia elettrica. Ed è vero. E'proprio d'estate che si fanno registrare i picchi di “assorbimento”. Tanto consumo, tanta energia succhiata, tanta CO2 mandata nell' aria grazie alla combustione di petrolio. Non si scappa.


Condizionatori contro ventilatori, il consumo:
un ventilatore a soffitto, quelli che stanno andando per la maggiore, assorbe difficilmente più di 80 watt ad una buona velocità di rotazione. Un condizionatore da 9000 Btu, in grado di raffreddare non più di 25 mq, assorbe 10 volte di più allo spunto, per assestarsi sui co500-600 watt l'ora. Calcolando che nell' ora di punta un kilowatt di energia elettrica costa 20 centesimi di euro, in 10 ore di uso giornaliero fanno 2 euro. Moltiplicato per 30 giorni, 60 euro al mese. Solo per i tre mesi più caldi, giugno-luglio-agosto, spenderemo circa 180 euro di bolletta. Se lo accendiamo la notte la spesa si raddoppia (anche se la notte in fascia bioraria l'elettricità costa di meno). Senza contare che di condizionatori potremmo averne più di uno in casa. Insomma, un salasso.


I ventilatori non tolgono l'umidità, ma danno un bel sollievo. Sono forse un pochino più rumorosi rispetto ai condizionatori, diciamo un 50-60 db per un ventilatore a pale da soffitto a velocità media contro i 30-40 di un condizionatore che si riduce a 25db in “sleep mode”. 


Anche i ventilatori, sebbene la tecnologia è semplice, si sono evoluti un pochino. Come detto i ventilatori da soffitto vanno per la maggiore. Hanno il telecomando, possono montare una luce per sostituire i lampadari e costano poco. Cento euro contro 500-600 euro di un condizionatore.

Ventilatori a colonna: sono a torre, possono star per terra o sul tavolo, sono alti dai 70 ai 100 cm e fanno un buon lavoro. Ci sono poi quelli con ionizzatore e quelli che spruzzano acqua da un serbatoio spinta poi con le pale di ventilazione.


Dyson produce poi un ventilatore senza pale, dal design unico ma dal costo un po' pi alto. Prima di buttare il vostro ventilatore pensateci, l'ambiente, ed il vostro portafoglio ve ne sarà riconoscente o quanto meno usate il condizionatore con parsimonia, utilizzate un modello in classe A e non scendete mai sotto i 23 gradi di temperatura.

Detrazioni per l'acquisto di Mobili in una Ristrutturazione

Buone notizie per chi ha deciso di acquistare i mobili di casa. Se ciò avviene nell' ambito di una ristrutturazione edilizia, si può detrarre il 50% della spesa sostenuta fino al 31 dicembre 2013. Si tratta della proroga prevista nel decreto legge numero 63 pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 6 giugno 2013.

AGGIORNAMENTO: La legge di stabilità pubblicata in G.U.il 27 dicembre 2013 ha prolungato le detrazioni fino al 31 dicembre 2014.


Il decreto ha introdotto la possibilità, per coloro che effettuano la dichiarazione dei redditi, di recuperare parte delle spese ottenendo una detrazione del 50% sulle spese documentate per l'acquisto di mobili finalizzali all'arredo dell'abitazione. L'agevolazione è cumulabile e con lo sconto principale della ristrutturazione che è stato prorogato anch'esso fino al 31 dicembre 2013. Ok quindi a nuove cucine, salotti, arredo bagno, soggiorni, letti ed armadi.

Elettrodomestici: previste detrazioni anche per questi prodotti con classe non inferiore alla A+, nonche’ A per i forni, per le apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica, finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione.



L'articolo 16 del decreto prevede, infatti. la possibilità di detrarre dall'imposta lorda, fino a concorrenza dell' ammontare, il 50% delle spese documentate per l'acquisto di mobili. La detrazione va ripartita tra gli aventi diritto in dieci quote annuali di pari importo ed è calcolala su un ammontare complessivo non superiore a 10.000 euro, con uno sconto massimo di 5.000 euro nel decennio. L'importo massimo detraibile dovrà essere riferito alla singola unità immobiliare oggetto di ristrutturazione.


La nuova versione del bonus arredamento rappresenta una riedizione di quella introdotta con il decreto anticrisi del febbraio 2009 (articolo 2, Di 5/2009), anche se con alcune differenze rilevanti. Anche se non sono previste detrazioni per l'acquisto di elettrodomestici, condizionatori, tv ecc, la detrazione passa dal 20 al 50%.

L'acquisto di mobili deve avvenire nell' ambito di una ristrutturazione edilizia che se manca decade la detrazione.Non vale quindi acquistare mobili per una nuova costruzione.

Chi intende beneficiare del bonus arredamento deve usare le stesse modalità di pagamento previste per le ristrutturazioni. Quindi l'acquisto deve essere effettuato con bonifico bancario o postale, dal quale deve risultare la causale del versamento, il codice fiscale del soggetto che paga e il codice fiscale o il numero di partita Iva del beneficiario del pagamento.

Come Coprire il motore esterno dei Condizionatori


Avete presente quei "mostri" antiestetici appesi ai muri delle palazzine, oppure appoggiati su balconi o sotto le finestre? Sono i motori esterni dei condizionatori, essenziali per il loro uso. Sono ovviamente brutti e deturpano le facciate dei condomini. Sono molto spesso fonti di liti condominiali perchè nessuno vorrebbe vederli svettare dall'alto, c'è da dire però che all'aria condizionata non ci vuole rinunciare più nessuno. C'è un modo per occultarli? Come si fa a coprire il motore del condizionatore per nasconderlo alla vista rendendolo comunque funzionale?



Si può acquistare Beauty Clima di una ditta vicentina. Si tratta di una cover, copertura, in plastica che si fissa a muro e che occulta totalmente il motore. E' adattabile su qualsiasi tipo di condizionatore e può essere verniciata dello stesso colore della facciata, vedi foto. Ha le aperture d'aria sufficienti per far passare il calore che deve sfogare all' esterno. Non solo occulta il motore, ma riduce anche il rumore prodotto e preserva il motore da salsedine e altri agenti atmosferici che ne accellerano la formazione di ruggine. Il prezzo della cover oscilla tra i 250 ed i 350 euro, a seconda della dimensione da coprire.
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